Tra gli scopi della nostra rete vi è quello di facilitare la condivisione di idee, competenze, progetti, documenti e materiale multimediale utili a sviluppare nel proprio territorio progetti di sicurezza partecipata.
Per condividere la regola è molto semplice: utilizziamo il materiale che ci viene messo a disposizione, rispettandone i limiti imposti dalla licenza con cui viene distribuito. Siamo grati a tutte quelle realtà locali e alle organizzazioni che hanno deciso di condividere in rete i loro sforzi per permetterci di realizzare comunità più sicure.
Per coloro che desiderano mettere a disposizione della Rete ANCDV il proprio materiale e sufficiente contattare la nostra segreteria (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) che fornirà tutte le istruzioni del caso.
Risorsa: # 8
Disponibile dal: 1/1/2020
Categoria: Raccolta dati statistici
Autore: Associazione Nazionale Controllo di Vicinato
Licenza: Gratuita
Tipo: Questionario online
Nome: "Quanto è efficace il Controllo di Vicinato?"
Descrizione:
Una delle sfide che il Controllo di Vicinato in Italia sì è trovato ad affrontare sin dalla sua nascita è stata quella di poter “misurare” quantitativamente la propria efficacia.
È difficile, a livello generale, determinare quanto la pratica del Controllo di Vicinato abbia influito sulla riduzione dei reati predatori in Italia.
Anche se Amministratori comunali, rappresentanti della Polizia locale e gli stessi cittadini che praticano il Controllo di Vicinato testimoniano una reale diminuzione dei reati nelle loro zone di riferimento, finché non sarà implementato e certificato un metodo di raccolta dati che compari il numero generali dei reati predatori con quelli avvenuti nelle aree in cui questo è attivo, al netto di altre variabili che possono influire sull’aumento o la diminuzione dei suddetti reati (ad esempio, l’arresto dei ladri o lo spostamento di questi, una tendenza generale all’aumento o diminuzione dei reati, ecc.) sarà praticamente impossibile determinare con certezza il numero esatto di reati predatori sventati o non avvenuti per merito del Controllo di Vicinato.
Nonostante ciò, è sempre possibile misurare, all’interno dell’area in cui il Controllo di Vicinato è attivo, quanto questo abbia ridotto negli anni (prima e dopo l’implementazione del Controllo di Vicinato) il numero dei reati predatori. È ovvio che in alcuni casi non si potrà attribuire unicamente al Controllo di Vicinato il merito di questa riduzione, ma ci conforta sapere che, laddove questo è attivo, vi è una reale riduzione dei reati e ad un maggiore senso di sicurezza dei residenti.
Non meno importanti sono le modalità con cui i reati predatori sono avvenuti. L’analisi puntuale di ogni furto o tentativo di furto ci offre l’opportunità di capire quali sono le vulnerabilità delle nostre abitazioni o dei nostri comportamenti che hanno permesso la commissione dei reati, ricordandoci che ogni nostra vulnerabilità rappresenta sempre una opportunità per ladri e truffatori. Non ultimo, la comparazione dei reati avvenuti in una stessa area potrebbe aiutarci a capire se, oltre alle nostre vulnerabilità, ne esistono altre attinenti al contesto in cui le nostre abitazioni sono collocate che meritano la nostra attenzione ed il nostro intervento.
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